DIAL M 4 MURDER

venerdì, ottobre 25, 2002


ANARCHIA MENTALE ovvero, pensieri a getto senza limiti nè logica

Il 54% dei lavoratori licenziati in seguito alla crisi del traffico aereo americano sono ancora disoccupati. Non solo, la maggior parte sarà presto costretta a vendere la propria casa per trasferirsi in zone più a buon mercato.

E in Italia? In Italia si sfiora la solita macchietta con improvvise urgenze che nulla hanno a che vedere con i problemi reali del volgo comune. Colpa di tutti, non solo dei politicanti di turno. L'italiano medio urla allo scandalo perché al supermercato si sente salassato; poi però prenota con mesi di anticipo la vacanza sulla neve per Natale, il week end dei Morti, la Pasqua caraibica, la crociera agostana...

Il cielo è cupo oggi e tira un vento secco che inchioda le mani al manubrio della bicicletta.
E' venerdì e vorrei chiudere gli occhi fino all'inizio della nuova settimana. Ho dormito troppo poco anche stanotte: sogni strani e agitati, pensieri che di affastellano nel cervello.
Una piccola storia, la mia, nel comparto di fatti di ben più macroscopica memoria. Così va il mondo.
Le mie crisi personali si mescolano al manipolo di folli ceceni decisi a uccidere di stenti un pubblico teatrale, oppure alle imprese di quell'accoppiata padre-figlio che si trastullava con il grilletto nel verde della Virginia.

Ma qui ed ora ci sono soprattutto io. E' la mia vita, no?
E allora rivendico il sacrosanto diritto alla parola, senza imporre a chichessia la lettura dei miei pellegrinaggi verbali. Sia chiaro.

Ho avuto ospiti ieri sera. Un ospite. Uno strano mix di humour e tradizione. Un inatteso incidente di percorso lungo la mia strada. Un individuo registrato come "speciale" nella variegata massa umana circostante. That's how it goes, senza necessità di cervellotici perché.

Tempo fa conobbi una fanciulla ossessionata dalla castità. Dopo anni di astinenza minacciava di partorire ferormoni.
Non l'ho mai capita. Forse perché l'energia che in certi momenti non puoi (o vuoi) scaricare nel sesso si può veicolare verso altri obiettivi. E con un certo successo!
Oppure, come suggerisce una voce a me molto amica, sto esagerando nel mio slancio tutto autoreferenziale. Sì, insomma, lavoro lavoro lavoro e... altre cosucce che riguardano in effetti me soltanto.

Fatto sta che questo fanciullo XY mi piace assai ma... Non stiamo ancora esattamente naufragando l'uno nell'oceano dell'altro... Quindi mi chiedo: perché la semplice richiesta di un attimo di tenerezza, di una parentesi morbida per accorciare le distanze, debba essere subito fraintesa? A me quelli che ti saltano addosso senza preamboli... Noia, noia, noia... Non c'è più gioco, fantasia, attesa.

Uomo, se mi stai leggendo con quel tuo sguardo azzurro, sorridi e accetta questo piccolo, ennesimo frammento di realtà martesca. Take it as it comes.

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