DIAL M 4 MURDER

giovedì, marzo 17, 2005



Stamane Lorenzo Cherubini (alias Jovanotti) correva per il parco in tenuta estiva: pantaloncino corto anni '70 e t.shirt sbracciata.
Ormai ci incrociamo un paio di volte a settimana. Iniziamo a sorriderci.
E' un timorato pater familias. Giusto..?
Mannaggia li pupazzi!

mercoledì, marzo 16, 2005



I compari di Tellatale sono impareggiabili, anche se remoti come la neve che fu.
Biglia, orsacchiottoso amico di tastiera e mouse, i tuoi commenti sarebbero assai graditi. Insieme a quelli di pochi altri. Che a volte i blogger confinano nel tedio e nell'autocompiacimento di inutili prose. Me compresa? Mah... sometimes. Dimmelo tu. Non voglio caderci. E un tranello sciocco.
Sai che ieri ero al Blue Note? Ci sei mai stato?

Brian Auger con famiglia musicofila a traino. I clienti per i quali ho organizzato la serata non avevano occhi che per la bionda vocalist: Savannah!

Venerdì parto per Roma. Qualcuno ha richieste dalla capitale? Non vedo l'ora di saggiare la primavera capitolina. Insieme alla carbonara di Piperno nel ghetto... Biglia, devo darti l'indirizzo!!!!

martedì, marzo 15, 2005



Il week end appena trascorso mi ha vista a Firenze, sotto un cielo birichino che minacciava pioggia regalando il sole. Elettrizzante, godereccio, goloso. Necessario.

mercoledì, marzo 09, 2005



Ho davanti agli occhi l'esempio lampante di come atteggiamenti, mente e mentalità possano condurre al baratro. Avvolgersi di pensieri negativi e disfattisti equivale a lasciar collassare il proprio universo. C'è poco altro da aggiungere. Tutto dipende da noi. La sfiga non esiste.
Punto.

martedì, marzo 08, 2005



Il Parco Sempione mentre cade la neve.

giovedì, marzo 03, 2005



E SCENDE GIU' DAL CIEL NEVEEEEE

Fiocca che è un piacere dalle 7 di questa mattina. Ha attaccato subito, fuoriché nel centro della città. Il sale preventivamente sparso ha, ahimè, impedito che si colorassero di bianco anche viuzze e piazzette del quadrilatero. Peccato.
Da vera pazza, ho impugnato la mia meravigliosa digitale e affrontato a piedi il lungo cammino fino all'ufficio. Il Parco era deserto, ovattato. L'ho percorso in lungo e in largo, indugiandovi per scattare e godere del momento.
Forse qualche foto domani rimbalzerà su queste pagine.

martedì, marzo 01, 2005



Invito tutto il mio bloggo-mondo a leggere l'ultimo post di Biglia. Aiuta ad affacciarsi al mondo con un sorriso. Ha una testolina bizzarra e sagace quel signorino lì!

L'inverno non accenna a fare i bagagli. Oggi è il mese in cui si inizia a pensare alla primavera, peccato che i pensieri congelino con le parole. Costretta a inforcare la bici per un impegno in pausa pranzo, ho pedalato con le mani intirizzite e i muscoli incapaci di scaldarsi. Che fatica!
Ai bordi del Parco, tuttavia, una semplice battuta mi ha impresso cocenti senzazioni di benessere autogratificante.
Mentre le ruote scorrevano tra nugoli di giapponesi in attesa, sorpasso una coppia di giovani autisti di pullman. E sento accanto a me questo commento ispirato: "Che bella ragazza!".
L'avrei baciato!
L'accento partenopeo e la sfacciataggine di quel galantuomo mi hanno colorato di rosa, giallo e rosso l'intera giornata.
Che poi, mica era una balla... ;o)

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