DIAL M 4 MURDER

giovedì, settembre 06, 2007



Ho già scritto una mail di viva protesta a Oviesse (dove prometto di non mettere mai più piede) ma desidero informare anche voi di quanto visto stamattina.
Durante l'inaugurazione del nuovo negozio in San Babila, a Milano, hanno infatti pensato di "immolare" un consistente numero di piccoli pesci rossi.
Un'allegra modellina li raccoglieva a cucchiaiate - come fossero alghe morte - e li rinchiudeva in microscopici sacchettini di plastica trasparente lasciati poi appesi in strada.
Secondo me, tempo un'ora ed erano tutti cadaveri.
Al di là del poco ossigeno a loro disposizione, non ho capito minimamente l'idea che teneva in piedi questa iniziativa! Abbinare il colore arancione del gadget in omaggio a un esserino di simile tonalità?
Quei pesci sono stati visti, coinvolti e trattati come un oggetto di plastica inanimata.
Non lo posso tollerare.



giovedì, aprile 12, 2007




Ecco un appuntamento interessante: domenica 6 maggio.

mercoledì, aprile 11, 2007


A tutti i blogger e internauti, ecco un messaggio interessante:

Power2amaze, il concorso che mette in palio un budget di 5.000€ per realizzare il proprio viaggio da sogno.

Per partecipare, è necessario registrarsi al sito http://www.power2amaze.com/ e descrivere il proprio viaggio da sogno, specificando in modo accattivante meta ed eventuali motivazioni. Si tratta infatti di un vero e proprio appello, che è possibile arricchire con l’aggiunta di musica, video e audio.
L’intento è di conquistare l’attenzione di visitatori, amici, parenti e conoscenti, affinché votino l’idea di viaggio inserita. Chi riceverà l’appoggio più massiccio, in termini di voti, si aggiudicherà il budget di 5.000€ per trasformare il sogno in realtà.

Il concorso debutta il 1 aprile 2007 e termina il 30 giugno 2007.

lunedì, marzo 12, 2007


Forse ricomincio...

lunedì, giugno 06, 2005



Splendidi, no? Lo erano anche gli sposi. Date retta...

giovedì, maggio 26, 2005



Ieri sera avrei fermato il tempo. Non potendoci riuscire, ho assorbito e impresso nella memoria più profonda quel senso di quiete che stavo assaporando.
La luce calda che filtrava dalle veneziane, i muscoli piacevolemente stanchi dallo yoga, il silenzio accarezzato dal verde del platano, la freschezza di un'insalata nel piatto. Un'ottimo compagno di pace, proprio accanto a me.
La mente era sgombra, esisteva solo il presente. Perfezione.



Cronaca di una tragedia annunciata
Non dev'essere facile essere madre. La solitudine, la fatica, la pressante responsabilità, il timore di essere degeneri solo nel confessare a se stesse il disagio profondo. Sempre più confermo la mia posizione: mettere al mondo un figlio è un atto di estremo coraggio femminile. Naturale, certo, ma non per questo meno impetuoso.
Il maschio dà un imput iniziale, torna a farsi vivo a sprazzi. La sua esistenza non cambia in maniera così importante. La donna si trasforma nel corpo, nella mente. Si fa anfora, recipiente di vita. Ed è solo l'inizio.
Non tutte sono pronte a darsi con tanta generosità univoca. Lo dico senza condanna. La depressione post-partum è ancora una piaga troppo vergognosa per molti.

martedì, maggio 24, 2005



... Mhmm... Buffo...
Frogg cita uno dei miei ultimi post... Mi farebbe molto piacere, se non fosse che ha deciso di giungere a conclusioni COMPLETAMENTE errate...

Buffo come si pensi spesso di essere protagonisti di maldicenze.
Perché si preferisce pensare che la gente ci faccia oggetto di malignità, anziché di innocente silenzio?
Sei così sicura di aver capito, Frogg? Sicura sicura sicura?

Accetta con un sorriso che ti sei sbagliata. Farà piacere a entrambe.

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